domenica 2 marzo 2008

Arrosto senza grassi

Ora, io non sono un fanatico della cucina leggera, ma se si può, mi piace provare a cucinare senza l'utilizzo di grassi, soprattutto quando non sono indispensabili.

Quindi vediamo un arrosto di vitello fatto con un pezzo adatto al bollito (avevo questo a portata di freezer).
Le sacre regole iniziano con una rosolatura in olio o burro (a seconda della zona geografica).
Io ho fatto marinare la carne, precedentemente ripulita dal grasso, in un litro di vino (va bene anche un vino un po acidino: aiuta a rendere più tenere le fibre della carne durante la marinatura). Nella marinata ho messo: una cipolla, una carota, una costa di sedano, grani di pepe rosso, qualche bacca di mirto e di ginepro, qualche ago di rosmarino, uno spicchio di aglio.
Dopo alcune ore (meglio tutta la notte) ho messo il tutto su una fiamma bassissima e ho fatto cuocere il tutto coperto per 4 ore con la fiamma bassissima.
Alla fine ho tolto la carne e affettata, frullato la salsa (se troppo liquida basta farla cuocere a fuoco alto per qualche minuto).
Fatto.
Qualche nota: 
Quando si frulla la salsa, la cipolla la rende cremosa sostituendo egregiamente l'effetto legante dei grassi.
Quando il tutto prende bollore lasciate la pentola scoperta per qualche minuto: l'alcol contenuto nel vino evapora subito. In questo modo si evita un sapore un po "appuntito".

3 commenti:

Annalisa ha detto...

Bene, sarà fatto.
Ma... una ricettina all'anno?

dragus ha detto...

no, Annalisa, spero di più. E' che sono un disel. Sono solo alla partenza, ma ho intenzione di intensificare...
Arrivederci

Annalisa ha detto...

Bene, allora domani sperimento questa e faccio sapere :-)